La Guardia di Finanza di Caltanissetta, nell’espletamento degli ordinari compiti di polizia economico-finanziaria, nel corso delle indagini preliminari, su richiesta della Procura di Caltanissetta, ha eseguito nei confronti dell’organo direttivo di una nota società di San Cataldo (CL) di raccolta e smaltimento di rifiuti solidi urbani, per il reato di bancarotta fraudolenta, le misure cautelari dell’interdizione dall’esercizio di uffici direttivi ed il sequestro di due opifici emessi
Autore: Sebastiano Adduso
Il Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della locale Procura della Repubblica – DDA, ha emesso un decreto di confisca del patrimonio di L. C., cl. ‘66, noto imprenditore operante nel settore della grande distribuzione alimentare, per un valore complessivo di circa 150 milioni di euro, eseguito, con l’operazione ”Schiticchio”, dai finanzieri del Comando Provinciale di Palermo. L’ala protettiva di Cosa Nostra: per scoraggiare la concorrenza anche con atti di danneggiamento; acquisire imprese concorrenti; risolvere le problematiche insorte nella gestione delle sue imprese, comprese quelle relative ai rapporti di lavoro con i dipendenti; dirimere controversie con i propri soci, ottenendo in loro pregiudizio la possibilità di rilevare l’impresa contesa e beneficiando di una dilazione dei pagamenti; evitare il pagamento del pizzo e, grazie alla mediazione della locale famiglia mafiosa, contrattare la “messa a posto” con altre articolazioni del sodalizio mafioso
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania hanno trovato durante una perquisizione in un garage di proprietà di un 46enne, nel rione Cibali, 176 chilogrammi di hashish, 700 grammi di cocaina e 780 grammi di marijuana, racchiusi in buste di plastica, alcune delle quali sottovuoto. valore complessivo stimabile in almeno 1 milione di euro. Arrestato e condotto in carcere
Nella giornata del 17, agenti del Commissariato di P.S. di Noto, al termine di un’attenta attività investigativa, hanno denunciato un uomo di 38 anni, già conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di Lesioni personali, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto fornire indicazioni sulla propria identità personale
L’attività di controllo e contrasto alle attività illecite poste in essere nell’ambito della sicurezza alimentare e sanitaria, avviata dall’inizio del 2022 dai Carabinieri del Nas di Ragusa sui distretti di competenza, ha consentito di riscontrare numerose carenze e violazioni sia di carattere amministrativo che penale. In totale, negli ambiti sopra citati, sono state effettuate 133 ispezioni che hanno consentito di rilevare 14 violazioni penali, 70 illeciti amministrativi, 10 soggetti segnalati all’A.G., 41 alle autorità sanitarie ed amministrative, la chiusura di 8 strutture (di cui 4 sanitarie e 3 ristorative) per un valore complessivo di € 1.600.000,00 ed elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di € 109.300,00
La Polizia di Stato di Agrigento, nell’ambito dei servizi istituzionali deputati alla prevenzione ed alla repressione dei delitti contro il patrimonio, dapprima dietro denunce presentate da parte dei responsabili delle Terme di Sciacca e successivamente a seguito di specifici servizi svolti d’iniziativa, ha deferito alla Procura della Repubblica di Sciacca ed alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Palermo numerosi soggetti resisi responsabili in concorso, a vario titolo, dei reati di danneggiamento aggravato, furto ed invasione di terreni od edifici pubblici, in un arco temporale decorrente da febbraio del corrente anno alta data odierna
La Polizia ferroviaria della Sicilia ha svolto i controlli su strada, lungo linea e in 14 centri di raccolta e trattamento di rifiuti speciali e metallici specialmente di rame, dislocati in tutta la regione, verificando il possesso delle autorizzazioni all’esercizio dell’attività ed al trattamento dei materiali nonché il rispetto delle normative ambientali
I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 7 soggetti, indagati, tra cui un sindaco, un vicesindaco ed un ex assessore comunale ai lavori pubblici, per i delitti di associazione a delinquere di stampo mafioso e per diversi episodi di reati contro la Pubblica Amministrazione …”… uno spaccato assolutamente significativo del nuovo modo di “fare mafia”: “un gruppo che, per il suo modus operandi, rappresenta l’evoluzione del modello tradizionale di associazione mafiosa che sfrutta la fama criminale ormai consolidata e che non abbisogna di manifestazioni esteriori di violenza, per intessere relazioni con la politica, le istituzioni, le attività economiche … anche garantendo sostegno ai candidati elettorali in occasione del rinnovo dei rispettivi consigli comunali … il tutto avvenisse attraverso l’imposizione di ditte gradite, per il tramite di amministratori locali compiacenti che, a loro volta, quando non direttamente destinatari di provviste corruttive, ottenevano in cambio sostegno elettorale, così come illustravano le modalità di drenare provviste finanziarie attraverso il sistema delle sovrafatturazioni nei lavori pubblici …”
Il Fondo per il rilancio delle attività economiche, con una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022, è finalizzato alla concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio. Le DOMANDE DI ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI POTRANNO ESSERE PRESENTATE dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e SINO ALLE ORE 12:00 del 24 maggio 2022
Un vecchio motopeschereccio con 450 migranti a bordo scortato dalla Guardia di Finanza e dalla Capitaneria di Porto è approdato intorno alle ore 7 al porto di Pozzallo