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Fondo per il rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio

Il Fondo per il rilancio delle attività economiche, con una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022, è finalizzato alla concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio. Le DOMANDE DI ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI POTRANNO ESSERE PRESENTATE dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e SINO ALLE ORE 12:00 del 24 maggio 2022

Il Fondo per il rilancio delle attività economiche, con una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022, è finalizzato alla concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio. Il fondo è stato istituito dal decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 (articolo 2) per: contenere gli effetti negativi derivanti dall’emergenza Covid; prevedere specifiche misure di sostegno per i soggetti maggiormente incisi.

Possono accedere al contributo le imprese che svolgono in via prevalente una delle attività di commercio al dettaglio i cui codici ATECO 2007 rientrano tra quelli identificati nella classificazione delle attività economiche: 47.19, 47.30, 47.43, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89 e 47.99, ovvero in una delle attività ricomprese nei gruppi 47.5 e 47.6 (Tabella Ateco 2007) , che presentano un ammontare di ricavi, riferito al 2019, non superiore a 2 milioni di euro e che hanno subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019. Le medesime imprese, inoltre, devono possedere i seguenti requisiti alla data di presentazione dell’istanza: a) avere sede legale od operativa nel territorio dello Stato e risultare regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel Registro delle imprese; b) non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie; c) non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, come da definizione stabilita dall’articolo 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, fatte salve le eccezioni previste dalla disciplina europea di riferimento in materia di aiuti Stato; d) non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

AGEVOLAZIONE

L’agevolazione è riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto, nei limiti delle risorse finanziarie stanziate per l’intervento agevolativo, ai sensi e nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Sezione 3.1 del «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19» di cui alla comunicazione della Commissione europea 2020/C 91 I/01 e successive modificazioni, ovvero, successivamente al periodo di vigenza dello stesso, del regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013. Nello specifico, le risorse finanziarie destinate all’intervento agevolativo sono ripartite tra i soggetti aventi diritto, riconoscendo a ciascuno dei predetti soggetti un importo determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019, come segue: – 60%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 400.000,00; – 50%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 400.000,00 e fino a euro 1.000.000,00; – 40%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 1.000.000,00 e fino a euro 2.000.000,00.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

I criteri di accesso, le modalità e i termini di presentazione delle domande sono definiti dal decreto direttoriale 24 marzo 2022. In allegato allo stesso, sono altresì riportati il modello di istanza, gli oneri informativi dell’intervento e le informazioni sul trattamento dei dati personali. ALLEGATI: Allegato 1 – Modello di istanza (pdf); Allegato 2 – Oneri informativi (pdf); Allegato 3 – Informativa trattamento dati personali (pdf).

Le DOMANDE DI ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI POTRANNO ESSERE PRESENTATE dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e SINO ALLE ORE 12:00 del 24 maggio 2022, esclusivamente tramite la procedura informatica, raggiungibile all’indirizzo https://misedgiaicommerciodettaglio.invitalia.it.

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE

I soggetti richiedenti, solamente laddove necessario in riferimento a quanto disposto all’articolo 3, comma 7, del decreto direttoriale 24 marzo 2022, sono tenuti a trasmettere, nell’ambito della presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni, le autocertificazioni per la richiesta della documentazione antimafia. Ai fini della corretta compilazione, si rimanda alle istruzioni contenute negli allegati e nella Tabella 1 (pdf).  Gli allegati, disponibili in formato word, prima di essere caricati sulla piattaforma, devono essere trasformati in file pdf e firmati digitalmente, ovvero sottoscritti con firma autografa resa autentica allegando copia di documento di identità. Allegati da compilare in caso di società: –  DSAN_mod_A (doc) – DSAN_mod_C (doc). Allegati da compilare in caso di ditta individuale: – DSAN_mod_B  (doc) – DSAN_mod_C (doc). Allegati da compilare in caso di consorzi/società consortili – DSAN_mod_D (doc) – DSAN_mod_C (doc). NORMATIVA: Decreto direttoriale 24 marzo 2022; Art. 2 del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 (normattiva.it).

PER MAGGIORI INFORMAZIONI. Per informazioni e chiarimenti in merito alla normativa di riferimento e alla presentazione delle istanze di agevolazione da parte delle imprese è possibile scrivere all’indirizzo e-mail:info.commercioaldettaglio@mise.gov.it; Per il supporto tecnico alla compilazione dell’istanza di accesso all’agevolazione è possibile scrivere, invece, all’indirizzo email: misedgiaicommerciodettaglio@infocamere.it. La presente casella sarà attiva a partire dal giorno di apertura dello sportello. Domande frequenti (FAQ). Ufficio competente Divisione IX – Interventi per il sostegno all’innovazione e alla competitivita’ delle imprese.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

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