a Polizia di Stato di Palermo ha arrestato con l’accusa di scambio elettorale politico-mafioso un candidato di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale del Capoluogo siciliano e un boss della zona di corso dei Mille nel quartiere Brancaccio da poco scarcerato per un cavillo dopo una condanna a 20 anni per associazione mafiosa. Il predetto candidato al Consiglio comunale, ex consigliere comunale di Villabate (PA), il 28 maggio avrebbe incontrato il mafioso e gli avrebbe chiesto il sostegno alle elezioni di domenica prossima. Appena due giorni addietro, per lo stesso reato, era stato arrestato e condotto in carcere dalla Polizia di Stato un candidato di Forza Italia al Consiglio comunale di Palermo nonché dipendente di Riscossione Sicilia (dal 1° ottobre 2021 ADER-Agenzia delle entrate-Riscossione), ex consigliere provinciale eletto all’epoca nell’Udc
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Domenica 12 giugno l’Italia va al voto per le elezioni amministrative in circa mille comuni che interesseranno quasi 9 milioni di elettori. Contemporaneamente si vota per cinque referendum in tutto il Paese. I quesiti riguardano il tema della Giustizia: si va dalla legge Severino alle misure cautelari, dalla separazione delle carriere alla valutazione sui Magistrati e alle elezioni per il Csm. Vota “SÌ” chi è d’accordo ad ABROGARE l’attuale legge, vota “NO” chi invece vuole MANTENERE le cose così come sono ora. Ai seggi verranno consegnate altrettante SCHEDE DI DIFFERENTI COLORI: rosso, arancione, giallo, grigio e verde. IN PRATICA …
I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa nella nottata del 7 giugno sono intervenuti in via Algeri per il ferimento di un pregiudicato 29enne che si trovava agli arresti domiciliari: gambizzato per un debito. I Carabinieri della Stazione di Ortigia Siracusa hanno arrestato, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, un pregiudicato siracusano di 36 anni che nel 2020 si era reso responsabile di diversi episodi di furto in attività commerciali del centro storico. i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Noto hanno effettuato un servizio anti-movida nel Borgo Marinaro del comune di Avola
La Polizia di Stato di Messina ha arrestato un venticinquenne per detenzione e spaccio di stupefacenti: cocaina e crack. Sequestrato anche un monitor tv con tre telecamere che riprendevano i diversi accessi all’abitazione
Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli disposti dal Comando Provinciale della Guardia di Palermo, i Finanzieri del Tenenza di Carini hanno individuato in una discoteca tre lavoratori “irregolari”
Nella giornata del 7 giugno, personale di polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. di Noto (SR), al comando del Dirigente Vice Questore Dr Paolo Arena, al termine dell’attività investigativa, dava esecuzione alla misura del collocamento in comunità disposta dal Gip presso il Tribunale per i minorenni di Catania su richiesta della Procura dei minorenni a carico di un minorenne di 16 anni per il reato di furto aggravato in concorso, sussistendo un grave quadro indiziario, valutata la sfrontatezza nella commissione dell’azione delittuosa, la capacità a delinquere del minore non nuovo ad episodi di tale fatta e ben conosciuto nella comunità netina
I Carabinieri della Stazione di Godrano comune della provincia di Palermo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 37enne del posto per il reato di detenzione illegale di arma clandestina (un fucile doppietta calibro 12, marca Acier Cockerill con matricola abrasa) e munizionamento
74 persone controllate, 20 località sensibili ispezionate, 37 operatori Polfer impegnati: è il bilancio della sesta giornata dell’anno denominata operazione “Oro Rosso”, effettuata in tutta la regione, e dedicata, a livello nazionale, al contrasto del fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario
Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Palermo, nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo in materia di sicurezza prodotti, hanno proceduto al sequestro amministrativo di circa 700 articoli verosimilmente non sicuri, in particolare articoli per la casa, giocattoli e materiale elettrico. Sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 4.832,00 euro
Avevamo lasciato le associazioni dei pazienti della Cannabis medicinale allo speranzoso incontro del 25 maggio u.s. presso il Ministero della Salute, ove, invece, l’annosa burocrazia ha invalidato ancora una volta tutti gli impegni e sacrifici perpetrati in questi anni dalle predette associazioni in rappresentanza di circa 50 mila pazienti. Le associazioni della cannabis terapeutica dovrebbero ritornare al tavolo tecnico del Ministero della Salute a fine giungo 2022