LICATA (AG), 5 PERSONE ARRESTATE NELL’AMBITO DI UN SERVIZIO COORDINATO DEI CARABINIERI.
Nella mattinata di ieri, 12 maggio 2022, 60 i Carabinieri della Compagnia di Licata (AG), unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia, dei Nuclei Carabinieri Cinofili di Palermo e Nicolosi (CT), del Nucleo Elicotteri di Palermo e di personale verificatore dell’Enel, hanno eseguito decine di perquisizioni e controlli domiciliari in diversi quartieri degradati della città.
Nell’ambito delle operazioni, durante una perquisizione presso l’abitazione di A.A., 35 arrestato domiciliare licatese, è stata rinvenuta una pistola detenzione illegale di pistola clandestina 7,65 con relative 58 cartucce, nonché materiale da taglio ancora intriso di sostanza stupefacente. L’uomo è stato arrestato e il materiale rinvenuto sequestrato in attesa delle analisi del caso.
Inoltre, nell’ambito delle altre perquisizioni effettuate, sono state tratte in arresto altre 4 persone del posto per furto di elettrica: L.S. 30enne, G.M.A. 24enne, B.V. 39enne e A.C. 51enne. Questi ultimi avevano applicato nei primi tre casi un bypass sul contatore e nell’ultimo un allaccio diretto alla rete pubblica. Il danno quantificato è stimato in circa 20.000 euro.
Nell’ambito del servizio sono stati sequestrati 6 veicoli privi di copertura assicurativa e segnalati alla Prefettura 2 giovani del posto, L.J. 26enne e L.N. 29enne in quanto in possesso di alcuni grammi di hashish, immediatamente posti sotto sequestro.
Tutti gli arrestati sono stati tradotti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari come disposto dalla Procura della Repubblica di Agrigento.
CAMPOBELLO DI LICATA (AG), CARABINIERI SEQUESTRANO AREA ABUSIVA ADIBITA AL PRELIEVO DI ACQUA.
Nella mattinata dell’11 maggio 2022, i Carabinieri della Compagnia di Licata, all’esito di un controllo eseguito con il supporto tecnico di personale dell’Agenzia Regionale per la protezione dell’Ambiente, dell’A.I.C.A. e del Genio Civile di Agrigento, hanno posto sotto sequestro preventivo un’area fabbricata abusiva di 350 mq sita a ridosso di via Allende a Campobello di Licata, adibita al prelievo di acqua. Tale prelievo si materializzava attraverso un pozzo artesiano autorizzato al prelievo di acqua per uso domestico, il cui contatore volumetrico era stato tuttavia manomesso ad arte.
Nell’ambito del controllo sono stati altresì prelevati alcuni campioni di acqua che verranno analizzati per verificarne il tasso di inquinamento. Al termine delle operazioni il proprietario, D.C. 68enne del posto, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Agrigento per il reato di intervento eseguito in assenza di permesso a costruire.
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