I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Ragusa hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un dirigente medico dell’ASP di Ragusa, Catania ed Enna e di tre imprenditori. Sequestrati 42.000,00 euro, quale profitto dei reati commessi. Indagato anche un infermiere. Il dirigente per la sua corruzione in cambio: si faceva ristrutturare l’immobile; otteneva l’ingaggio della moglie; il saldo del conto per l’acquisto di bottiglie di vino; l’acquisto di una scrivania ed una libreria; il pagamento di una crociera; l’acquisto di mobilia varia per arredare la dimora estiva. Non chiedeva soldi contanti seppure offertigli bensì il medico aveva espressamente richiesto l’acquisto di mobili corrispondenti al valore del prezzo corruttivo
