Nell’ultimo bimestre, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno intensificato le attività finalizzate a contrastare le organizzazioni malavitose nel territorio urbano con mirati servizi di controllo e perquisizioni, tesi soprattutto alla ricerca di armi e droga nel quartiere di San Cristoforo e sequestrato persino ordigni e mitragliatori.
L’efficace attività info investigativa ha consentito il rinvenimento di esplosivi e di numerose armi da fuoco, comuni e da guerra.
Nella zona più isolata di un’area adibita a parcheggio di un centro commerciale, i militari hanno notato la presenza di alcuni sacchi contenenti rifiuti non organici che erano stati in tal modo sovrapposti per occultare un beauty case al cui interno hanno rinvenuto una pistola Benelli Army cal. 9 sprovvista di matricola, nonché circa 300 cartucce di vario calibro.
All’interno di un’abitazione di via Bianchi, apparentemente in stato d’abbandono, i militari, dopo aver raggiunto attraverso scale strette il piano superiore, hanno riscontrato la presenza di due borsoni contenenti una pistola Benelli Army cal. 9 sprovvista di matricola, 2 fucili mitragliatori (specificamente un AK 47 Kalasnikov cal. 7,62 ed un “MP brasilien” cal. 9 munito di silenziatore), 1 fucile lanciagranate con 6 proietti e 757 cartucce di vario calibro, oltre ad un passamontagna con un giubbotto antiproiettile e 9 ordigni esplosivi che, per la loro estrema pericolosità, hanno richiesto l’intervento specializzato della Squadra Artificieri del Comando Provinciale.
Nel prosieguo dell’attività, alcuni giorni dopo, nelle adiacenze di un edificio scolastico ubicato nel medesimo quartiere è stato rinvenuto un altro borsone anche questo contenente un ulteriore mitra AK 47 Kalashnikov, un fucile a pompa, una pistola a tamburo cal. 38 con matricola abrasa, 68 cartucce di vario calibro ed un puntatore laser e, anche in questo caso, 3 ordigni esplosivi di tipo artigianale.
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